Lo stile industriale si distingue per un design minimalista caratterizzato da materiali dal look & feel “grezzo” come cemento, metalli ossidati e mattoni a vista a contrasto con arredi di recupero ed elementi di derivazione industriale come i tubi metallici.
Ma questo stile può trovare spazio anche nell’ambiente bagno? La risposta è sì! Grazie a scelte precise di materiali e colori anche il bagno può assumere il fascino irresistibile tipico dei loft della Grande Mela. Qui ti raccontiamo proprio come progettare un bagno in stile industriale.
Pavimenti e rivestimenti nello stile industriale
Lo stile industrial trae ispirazione da vecchie officine, fabbriche in disuso e magazzini abbandonati. Per questo il materiale elettivo per il pavimento è sicuramente il cemento. In ambiente domestico può essere riprodotto con l’impiego di grès porcellanato effetto cemento oppure con la resina, un materiale ottimo per il bagno e che può essere utilizzato anche per il piano doccia.
Invece per quanto riguarda i rivestimenti, sono perfette le piastrelle di piccole dimensioni che ricreano l’effetto dei mattoncini a vista oppure lastre che evocano l’estetica e il finish della pietra grezza.
I colori dello stile industriale
I colori elettivi per un bagno in stile industriale sono quelli che evocano le atmosfere di capannoni dismessi e vecchie fabbriche. Sicuramente il grigio è una delle scelte migliori, in tutte le sue declinazioni. Poi il marrone, il tortora, le nuance metalliche, tutte in abbinamento a tinte più chiare e neutre come il bianco o il beige per non avere ambienti troppo scuri, soprattutto in caso di poca luce. Un altro colore che non può mancare in un bagno in stile industrial è il nero, da riservare ai sanitari oppure agli accessori, le mensole, i profili del box doccia o la rubinetteria.
Arredi, sanitari e rubinetteria nel bagno in stile industriale
Per l’arredo bagno si possono sia scegliere mobili moderni, purché minimal e dalle linee essenziali, sia elementi in metallo, cassettiere in legno di recupero o mobili vintage per un contrasto più accentuato tra i vari elementi.
Per quel che riguarda i sanitari, la scelta dovrebbe ricadere su modelli in stile rétro con tubi a vista e rubinetti in ghisa, magari abbinati ad un lavabo che richiami le forme di un catino poggiato su un top di legno invecchiato o con finish metallico. Altrimenti, se si preferisce uno stile più contemporaneo, si possono scegliere sanitari scuri con finish opaco e lavabi freestanding dalle forme monolitiche.
Poi, se lo spazio lo consente, potreste optare per una vasca da bagno freestanding con le forme che richiamano quelle di una vecchia tinozza. Se invece si preferisce la doccia, è perfetto un modello walk-in con soffione essenziale di colore nero.
Per completare non possono mancare alcuni accessori come sgabelli e scaffali in metallo con effetto ruggine, mensole in legno grezzo, lampadine a vista o lampade con strutture metalliche dal sapore rétro.
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